articolosostantivoaggettivopronomeverboavverbiopreposizionecongiunzioneinteriezioneindiceMAPPA

SOSTANTIVO ALTERATO
si divide in quattro gruppi: diminutivo, accrescitivo, dispregiativo e vezzeggiativo  

Diminutivo
Esprime dimensioni più piccole del normale. Si forma aggiungendo alla radice uno dei seguenti suffissi: ino, icino, icello, icciolo, ello.
Ombrello ombrellino; cuore cuoricino; fiume fiumicello; porto porticciolo.

Accrescitivo
Esprime dimensioni più grandi del normale. Si forma aggiungendo alla radice uno dei seguenti suffissi: one, otto, ozzo, accione, acchione.

Bambino bambinone; bicchiere bicchierotto; barile barilotto; uomo omaccione; …

Dispregiativo
Esprime disprezzo, ironia. Si forma aggiungendo alla radice uno dei seguenti suffissi: accio, astro, onzolo, ucolo, ercolo, upola
paese paesaccio; uomo omastro; poeta poetucolo; professore professorucolo; casa casupola. 

Vezzeggiativo
Esprime dimensioni più piccole del normale aggiungendovi le qualità di simpatia, di graziosità. Si forma aggiungendo alla radice uno dei seguenti suffissi: etto, erello, oloolino, uccio, uzzo

sonno sonnetto; vino vinello; figlio figliolo; topo topolino; albero alberuccio.

 

Può accadere che un nome alterato cambi genere rispetto al suo primitivo:
la tavola, il tavolone, … 

Sono detti falsi alterati quei nomi che si trovano ad avere una terminazione tipica degli alterati ma che di fatto sono nomi primitivi non avendo alcun rapporto di significato con quelli da cui sembrano derivare. Tra le seguenti coppie di nomi non vi è alcuna relazione: 
mulino mulo; mattone matto; tacchino tacco; burrone burro; tifone tifo; lampone lampo.

Sono detti nomi composti quei sostantivi con significato proprio formati dalla fusione di due o più parole. Alcuni esempi:
capostazione (nome + nome)cassaforte mezzaluna (aggettivo + nome); sordomuto (aggettivo + aggettivo); saliscendi (verbo + verbo); apriscatole (verbo + nome); buttafuori (verbo + avverbio); malessere (avverbio + verbo); sempreverde (avverbio + aggettivo)soprannome (preposizione + nome); capodanno (nome + preposizione + nome) 

Decisamente complessi i plurali dei nomi composti anche perché accompagnati da copiose eccezioni. Di aiuto possono essere il ragionamento e il buonsenso.
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 Formano il plurale solo del primo elemento i composti formati da:
nome + nome
quando i due elementi  appartengono a generi diversi:
 
pescespada, pescispada; …
un’eccezione per tutte:
banconota, banconote.
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Restano invariati i composti formati da:
verbo + verbo
:

il dormiveglia, i dormiveglia; …
verbo + avverbio
:

il buttafuori, i buttafuori; …
avverbio + verbo
:

il benestare, i benestare; …

 

 

▶︎ Entrambi gli elementi prendono la forma plurale nei composti formati da: 
nome + aggettivo
:

cassaforte, casseforti; …
un’eccezione per tutte:

camposanto, camposanto; …

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Formano il plurale del secondo elemento i composti formati da:

nome + nome
:

arcobaleno, arcobaleni; …
quando gli elementi appartengono ad un unico genere. Eccezione:
pomodoro che accetta tre plurali:

pomodori, pomidoro, pomidori.
aggettivo + nome
:

gentildonna, gentildonne; …

aggettivo + aggettivo
:

pianoforte, pianoforti; …

verbo + nome
:

battibecco, battibecchi; …
Un’eccezione a caso:

lo spartitraffico, gli spartitraffico.

preposizione + nome
:

antipasto, antipasti; …
Quando il nome è femminile, i composti restano invariati:
il retroscena, i retroscena; …
talvolta restano invariati anche quando il nome è al maschile:
il senzatetto, i senzatetto; …
tutti i nomi femminili formati dalle parole sopra/sovra:
sopratassa, sopratassa; …